A.S.D. Compagnia Arcieri del Torrente

Il tiro con l'arco

Arco e frecce sono sorprendentemente una delle più primitive tecnologie umane, le cui più antiche testimonianze archeologiche finora rinvenute risalgono a 64.000 anni fa. Questi strumenti hanno quindi accompagnato la nostra specie fin dalla più remota preistoria, dapprima come fondamentale strumento da caccia e successivamente come determinante arma da guerra. Resi obsoleti dalle armi da fuoco, tornarono in uso dalla fine del XIX secolo come attrezzo sportivo, giovandosi via via di numerose innovazioni consentite dalle nuove tecnologie e materiali. Per queste sue remotissime radici, il tiro con l'arco viene spesso definito “il più antico fra gli sport moderni”, ed è disciplina presente ai Giochi Olimpici fin dal 1900, in modo stabile dal 1972.

In Italia le prime compagnie sportive di arcieri si formarono negli anni '50, per organizzarsi in federazione nazionale (FITARCO) nel 1961. Sono stati numerosi da allora i successi internazionali conseguiti dall'Italia, che attualmente occupa la terza posizione nel medagliere olimpico.

A chi è rivolto

Possono praticare il tiro con l'arco persone di tutte le età – a partire dai nove anni – anche i portatori di disabilità di varia natura (paraplegici, non udenti, ipo- o non vedenti), i quali possono eventualmente competere a tutti i livelli anche con i normodotati, caratteristica peculiare di questo sport.

Il tiro con l'arco è una disciplina di precisione nella quale tecnica, coordinazione, concentrazione e controllo prevalgono sull'aspetto puramente atletico, ed ha una forte valenza formativa sul carattere di bambini e ragazzi. L'attività agonistica è facilmente accessibile a tutti, non esaspera la competizione e avviene in un ambiente improntato alla massima lealtà sportiva.

Come funziona

Lo sport, come organizzato dalla FITARCO e dall'analoga federazione internazionale (World Archery), si articola in differenti attrezzi e specialità, includendo il tiro di precisione al bersaglio a varie distanze all'aperto e al chiuso, e il tiro in condizioni variabili su percorsi di campagna – anche di simulazione venatoria e con archi tradizionali.

La federazione nazionale, che conta circa 25.000 tesserati, tramite le società affiliate organizza durante tutto l'anno un circuito di gare ufficiali per le diverse specialità, oltre ai vari campionati italiani; inoltre seleziona e prepara le rappresentative nazionali che sono inviate alle manifestazioni internazionali come i Giochi Olimpici.

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